
Le attività del Commissariato
Il Commissariato Generale del Governo coordina e organizza la presenza italiana all’Esposizione Universale di Dubai 2020. Si occupa di gestire in Italia e all’estero, le iniziative e le risorse legate alla partecipazione italiana e tutte le iniziative a carattere scientifico, culturale e artistico a sostegno delle finalità dell’evento. Con il DPCM 30 novembre 2017, Paolo Glisenti è stato nominato Commissario Generale di Sezione per l’Italia per Expo 2020 Dubai.
Il Commissariato sta operando attraverso una piattaforma aperta alla rappresentazione di processi e progetti di innovazione, territoriale e nazionale.
Si tratta di un polo interculturale sulle scienze e la qualità della vita, l’ambiente, il paesaggio e il turismo sostenibile. Incontri con scienziati e ricercatori, giuristi, antropologi e sociologi che lavorano sulle prossime sfide globali per connettere uomini, menti e intelligenze.
Un ampio programma culturale e di business che comprende:
- Open Creativity Italy per imprese creative, artigiani digitali, comunicatori e information designer che, insieme ai brand più famosi di moda, design, gioielleria, cosmesi e agroindustria, avranno l’opportunità di incontrare un pubblico internazionale e proporre nuove forme di cooperazione, partecipazione e sviluppo.
- Open Education Italy con scuole d’istruzione superiore, istituti tecnici professionali, Università e Centri di ricerca per delineare un nuovo panorama educativo, che raccolga le opportunità offerte dal crescente bisogno di nuovi modelli e livelli di istruzione richiesti oggi per professioni creative e culturali; sempre più connotate da competenze trasversali, skill multidisciplinari e dalla maggiore interconnessione tra imprese multi-settoriali.
- Open Culture Italy per la valorizzazione del ruolo di arti e cultura nella rigenerazione dei popoli, nella promozione della nostra industria culturale e creativa e per il consolidamento di nuove partnership in scienza, innovazione e valorizzazione del nostro patrimonio storico-artistico.
- Open Diplomacy Italy per consolidare, con la partecipazione a Expo 2020 Dubai, il ruolo del nostro Paese nel Mediterraneo e per contribuire al rafforzamento del dialogo interculturale tra Europa e Medio oriente, Nord Africa e Asia.
Maggiori info QUI
Scarica la “DICHIARAZIONE TEMATICA DELL’ ITALIA per Expo Dubai 2020”
Le Regioni partecipanti
Le Regioni italiane che partecipano a Expo 2020 Dubai nel Padiglione Italia sono:
- Lazio
- Abruzzo
- Basilicata
- Calabria
- Campania
- Emilia Romagna
- Friuli Venezia Giulia
- Liguria
- Marche
- Piemonte
- Puglia
- Sardegna
- Sicilia
- Umbria
- Veneto
I temi della partecipazione italiana a Expo Dubai
Rispetto ai sottotemi di Expo Dubai – Opportunità, Mobilità e Sostenibilità – la Conferenza delle Regioni, sotto la guida di Paolo Gislenti, Commissario Generale per l’Italia per Expo 2020 Dubai e di Marcello Fondi, Commissario Aggiunto, ha individuato i settori di rilevanza strategica per la dimensione regionale che la partecipazione italiana ad Expo 2020 Dubai intende rappresentare.
Si tratta di settori presenti sul territorio nazionale e regionale che esprimono i maggiori livelli di innovazione, competitività, sostenibilità e leadership internazionale:
- Scienze della vita/salute e benessere
- Big data/Cyber Security
- Smart Energy/Mobilità sostenibile/Automotive/Smart Building
- Industrie creative e culturali
- Heritage/Patrimonio culturale
- Turismo
- Bioeconomia (Agrifood, Blue Growth, Chimica verde, Foreste)
- Impresa 4.0 e Artigianato digitale
- Acqua e best practice di Economia Circolare
Sono stati inoltre selezionati una serie di settori di interesse bilaterale Italia/EAU.
- Grandi imprese: aerospazio, cyber security, energia (imprese della transizione energetica), smart grid, big data, ambiente, grandi opere, scienze della vita e pharma, trasporti, automotive.
- Nautica, costruzioni, arredo, illuminotecnica.
- Imprese culturali (spettacolo dal vivo, arti visive, cinema, editoria, musica, stampa, software, videogiochi).
- Industrie creative (fashion design, moda, enogastronomia).
- Patrimonio storico-artistico (musei, biblioteche, archivi, monumenti, aree archeologiche).
- Imprese creative driven (artigianato, manifattura innovativa, web-marketing, professioni creative, content design, food design).
- Benessere e cosmetica.
- Design industriale (design di prodotto, design di sistemi, modellazioni 3D, prototipazione e engineering).
- Interior design (architettura, ambienti abitativi).
- Design firm (learning experience design, design dei modelli organizzativi e degli spazi lavorativi, IoT).
- Information e Communication Design (strumenti, canali, linguaggi).
Uno studio del Politecnico di Milano stima che la partecipazione dell’Italia all’Esposizione, frutterà circa 1,6 miliardi di euro l’anno in termini di attrazione di investimenti e di sviluppo del settore turistico per i 3/5 anni successivi alla conclusione della manifestazione.