“ITALIAN FOOD AND BEVERAGE IN THE GULF” e Fiera Speciality Food di Dubai.

Richiesta manifestazioni di interesse e selezione di aziende del settore

La Regione Lazio, nel quadro delle attività a favore del sistema economico-produttivo in occasione della prossima partecipazione all’Esposizione Universale che si svolgerà a Dubai dal 1 ottobre 2021 al 30 marzo 2022, seleziona Aziende del settore dell’Agroindustria per la partecipazione al progetto di internazionalizzazione “Italian Food and Bevarage in the Gulf” e alla Fiera Speciality Food, iniziativa di promozione del settore nei paesi Arabi.  

L’attività è promossa dall’Assessorato Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Start – Up e Innovazione e dall’Assessorato Agricoltura, Foreste, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Pari Opportunità della Regione Lazio, in collaborazione con ARSIAL, Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio e con Agro Camera.

Il progetto avrà una durata di 6 mesi, da ottobre 2021 a marzo 2022.

 “Italian Food and Bevarage in the Gulf” è una iniziativa a favore dell’Export e dell’Internazionalizzazione della filiera dell’Agroindustria, organizzata dalla Camera di Commercio Italiana negli Emirati Arabi, Advisor tecnico della Regione Lazio, finalizzata a sostenere le imprese laziali del settore Agrifood che intendono approcciarsi in maniera sistematica ad un mercato ricco e competitivo come quello dei Paesi del Golfo. I dati, infatti, dimostrano che operatori e buyer apprezzano i prodotti Made In Itlay e che I’Italia è il secondo paese europeo per esportazioni negli EAU.

La presente Call è rivolta alle imprese del Lazio operative nella filiera del food and beverage (a esclusione di imprese che trattano derivati da carne suina) e che si posizionano nella fascia medio/medio alta del mercato.  

Il progetto prevede la selezione di aziende nel rispetto dei seguenti criteri:

  • sito internet in inglese,
  • rappresentante fluent in english,
  • fatturato minimo 500.000 euro all’anno 2017, 2018, 2019,
  • minimo 15% export sul fatturato 2017, 2018, 2019,
  • minimo 1 o 2 presenze in loco fiera Speciality Food, 7-9 novembre 2021.

La selezione avverrà a insindacabile giudizio di una commissione di valutazione composta da Rappresentanti della Camera di Commercio Italiana negli EAU.

Le imprese selezionate potranno usufruire dei seguenti servizi per 6 mesi:

  1. Assegnazione di un manager commerciale residente a Dubai, dedicato alla promozione dell’Azienda e dei Prodotti nell’intera Area del Golfo tramite contatto diretto e formazione iniziale.
  2. Disponibilità di un proprio rappresentante presso la sede della Camerale a Dubai al fine di fornire garanzia iniziale ai Buyer locali.
  3. Utilizzo di una piattaforma B2B digital export per 6 mesi, usata come trampolino di lancio per presentare i propri prodotti e la propria azienda, anche agli altri paesi del Golfo come Arabia Saudita, Oman, Kuwait e Baharein.
  4. Partecipazione alla Fiera Speciality Food che si svolgerà dal 7 al 9 novembre, all’interno di una  collettiva laziale, nell’Area Italia IICUAE. Nel corso delle tre giornate di fiera, Chef internazionali e Ristoratori di Dubai presenteranno le loro creazioni, avvalendosi anche dei prodotti delle aziende laziali.

Le imprese interessate a partecipare dovranno registrarsi QUI entro e non oltre il 26 settembre 2021

Si comunica che le spese che sosterranno gli organizzatori per la partecipazione all’iniziativa in oggetto, saranno da considerarsi quale “Aiuto in regime de minimis”, ai sensi del Regolamento UE n. 1407/2013.

Si ricorda che l’importo massimo delle agevolazioni in regime “de minimis” che possono essere concesse a una medesima impresa in un triennio (l’esercizio finanziario in corso e i due precedenti), senza la preventiva notifica e autorizzazione da parte della Commissione Europea e senza che ciò possa pregiudicare le condizioni di concorrenza tra le imprese, è pari a Euro 200.000,00.

In caso di superamento delle soglie predette, l’agevolazione suindicata non potrà essere concessa, neppure per la parte che non superi detti massimali.

Nel caso l’agevolazione dovesse essere dichiarata incompatibile con le norme del trattato sul funzionamento dell’UE dalla Commissione Europea e l’impresa dovesse risultare destinataria di aiuti di Stato per un importo superiore a tali soglie, sarà soggetta al recupero della totalità dell’agevolazione concessa, e non solo della parte eccedente la soglia “de minimis”.

A seguito dell’obbligo di consultazione preventiva e di implementazione del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato, di cui al Regolamento MISE n. 115 del 31 maggio 2017, gli importi relativi alle agevolazioni concesse verranno conseguentemente inseriti nel suddetto Registro, fino ad un importo massimo di € 3.500,00 (tremilacinquecento,00) per azienda.

Si richiede, infine, alla startup di comunicare agli organizzatori se ha beneficiato, nell’esercizio finanziario in corso e nei due esercizi finanziari precedenti, di aiuti a titolo “de minimis” e, in caso affermativo, di specificare importo, ente erogatore e data.

Per informazioni:
Lazio Innova SpA – Internazionalizzazione, Cluster & Studi
tel. 06-605160, email: internazionalizzazione@lazioinnova.it